Convocazione delle Organizzazioni Sindacali dal Presidente della Regione Siciliana per stabilizzazione precari.
In data 17 giugno u.s., tutte le Organizzazioni Sindacali sono state convocate dal Presidente della Regione Siciliana, per fare il punto sul prosieguo dello svuotamento del Bacino cui appartengono i lavoratori “e Pip”. L’incontro, dai toni pacati e distensivo, è risultato proficuo e soddisfacente. È stato confermato dallo stesso Presidente, Renato Schifani, che nell’imminente prossimo collegato, in dirittura d’arrivo ALL’ARS, sarà votato un emendamento governativo che consentira’ alla Sas di potere procedere con le ulteriori stabilizzazioni, azzerando di fatto il Bacino di questi lavoratori precari. Soddisfazione per il continuo impegno del Governo, sulla tematica de qua, esprime il Segretario Provinciale UGL Autonomie Palermo, Rosolino Lucchese.
UGL Autonomie: due Agenti Polizia Locale di Vicenza, vittime di unincrescioso e ingiusto provvedimento disciplinare.
Circa 10.000 persone ogni anno muoiono in incidenti stradali causati dall’abuso di alcol, questi sono i dati nella sola Unione Europea, secondo le stime prodotte dalla Commissione UE……..
Due Agenti Polizia Locale di Vicenza, vittime di un increscioso e ingiusto provvedimento disciplinare
PETILLO UGL AUTONOMIE: firma CCRL Regione Siciliana un risultato di squadra
La firma di un contratto è sempre un momento di grande valore e la firma del CCRL della regione Siciliana assume una connotazione ancora più profonda.
Il lungo negoziato che si è concluso con il rinnovo del contratto collettivo regionale di lavoro 2019-2021 per i dipendenti regionali degli enti e delle società del comparto non dirigenziale della Regione Siciliana, ha visto i dirigenti della UGL autonomie Sicilia sempre presenti sul tavolo di trattativa.
“Grazie all’impegno dei quadri dirigenti dell’UGL Autonomie in accordo con tutti i sindacati rappresentativi si è potuto raggiungere un risultato che non era scontato. – dichiara il segretario Nazionale UGL Autonomie Ornella Petillo – Uomini e donne dell’UGL Autonomie, coordinati dal segretario Regionale Ernesto Lo Verso, insieme al segretario provinciale Lino Lucchese e Franco Fasola componente del direttivo nazionale di federazione, hanno lavorato in maniera coesa e sinergica, portando avanti un lavoro impegnativo che ha posto solide basi per avviare tutte le procedure di valorizzazione dei dipendenti premiando professionalità e titoli”
Il rilancio degli apparati amministrativi, soprattutto degli enti locali, passa dalla consapevolezza condivisa della valorizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici impegnati a “far funzionare la macchina”.
Senza il loro impegno e il riconoscimento del lavoro per garantire i servizi ai cittadini non si avrà mai un compiuto rilancio del territorio.
Un ringraziamento particolare va anche all’assessore dall’assessore Andrea Messina e dal commissario dell’Aran Sicilia, Accursio Gallo, che hanno saputo dare concretezza alle istanze delle OO.SS.
Ufficio stampa
Segreteria Nazionale UGL Autonomie
Verso il rinnovo del CCRL “SCADUTO”
Oggi 8 aprile, a Palermo presso la Sede della Ugl, si è svolta la riunione del Consiglio Direttivo Regionale della Ugl Autonomie convocato dal Segretario Regionale Ernesto Lo Verso.
L’ incontro di oggi aveva come tema ” approfondimenti sul rinnovo del CCRL 2019/2021″.
Sono stati oggetto di approfondimenti, il nuovo sistema Classificatorio, le procedure della verticalizzazione tra le categorie, l’ aggiornamento economico delle indennità e tant’altro. Dopo ampia discussione a confronto dei Segretari Provinciali e dei Dirigenti Sindacali presenti, il Consiglio Direttivo ha deciso all’ unanimità di sottoscrivere il CCRL 2019/2021, anche se sono stati rilevati certamente discrasie rispetto alle aspettative dei dipendenti regionali, soprattutto nel nuovo Ordinamento Professionale che era stato “immaginato” diverso rispetto al “prodotto finito”.
Congresso UGL a Palermo, Ornella Petillo riconfermata Segretario Nazionale per le Autonomie
Una giornata molto intensa quella di oggi 25 settembre 2023 dove a Palermo si è svolto il 5° Congresso Nazionale dell’UGL Autonomie dal titolo “Per le Comunità del futuro – Protagonisti negli Enti Locali”. Tanti i temi discussi tra cui il ruolo fondamentale che hanno gli impiegati della Pubblica Amministrazione e sul fatto che, su questo tema e sugli Enti Locali, vi sia la necessità di una immediata riforma che possa anche sbloccare nuove assunzioni con un costante turnover.
Il Congresso, in quanto tale, è servito anche a creare un sano dibattito interno dove si è discusso di come l’organizzazione sindacale possa intervenire per migliorarsi, per avere una migliora produttività, per rispondere sempre di più alle esigenze degli iscritti e di come poterli rendere protagonisti attivi del cambiamento. Un programma al quanto ricco iniziato la mattina con i saluti dei delegati dei territori italiani e con l’intervento degli autorevoli ospiti delle Istituzioni locali, regionali e nazionali. Si è continuato poi con la relazione dalla dott.ssa Ornella Petillo Segretario Confederale, Reggente UGL Autonomie uscente che ha evidenziato il lavoro svolto e quello che ancora deve essere concretizzato. Nel pomeriggio si è proceduto ad un dibattito interno che seppur animato da idee diverse è stato segnato dalla democrazia, valore imprescindibile all’interno dell’UGL e che ha fatto da collante per tutta la discussione dove ha preso parte chiunque avesse avuto qualche considerazione da esprimere. Non è mancato anche l’intervento del Segretario Generale dell’UGL dott. Paolo Capone: “Il viaggio nel futuro dell’UGL con i suoi congressi territoriali prosegue, e questa volta l’obiettivo dell’incontro fra gli iscritti è quello di confrontarci per costruire un nuovo modello sindacale che possa affrontare le sfide legate alle autonomie locali partendo dalla riforma Costituzionale ora al vaglio dell’Esecutivo”.
Dopo tutti gli interventi dei delegati si è proceduto a tutti gli adempimenti statutari ed alla votazione dove, dopo lo sfoglio, è stata riconfermata Segretario Nazionale UGL Autonomie la dott.ssa Ornella Petillo. “Tanto si è fatto – afferma la Petillo – ma abbiamo ancora tanti obiettivi per il futuro. Dobbiamo intraprendere un percorso che porti al raggiungimento di obiettivi comuni insieme a delle strategie da adottare per una riforma degna del pubblico impiego. Dobbiamo essere vigili su quello che sta accadendo e sempre e solo dalla parte dei lavoratori e dei nostri iscritti riuscendo ad ottenere soluzioni adeguate.”
RASSEGNA STAMPA UGL AUTONOMIE
“Per le comunità del futuro”, il 25 settembre il Congresso Nazionale UGL a Palermo
Lotta contro gli incendi, da Palermo l’allarme dell’Ugl autonomie: “Tra quattro anni tutti gli agenti forestali in pensione senza un turn over”
In Sicilia operano solo 644 dipendenti del Corpo frontali di cui 467 in divisa e 166 tecnici.
Questo personale, ridotto numericamente, svolge un numero di funzioni maggiore a quello dei colleghi del resto d‘Italia, e tra circa 4 anni la situazione precipiterà perché “fra tre, quattro anni, più del 90% del personale andrà in pensione senza che ci sia stato un ricambio generazionale”.
A lanciare l’allarme è il sindacato Ugl Autonomie nel corso del quinto congresso nazionale che si è tenuto a Palermo. “Per le comunità del futuro – protagonisti negli Enti Locali” il tema fondante dell’intensa giornata di lavoro durante la quale è stato eletto il nuovo segretario Dott.ssa Ornella Petillo. Presente il segretario confederale, Reggente Ugl Autonomie, Ornella Petillo, e il segretario generale Ugl, Paolo Capone. Durante i lavori i riflettori erano puntati sulla situazione siciliana del pubblico impiego.
Ornella Petillo ha ricordato che “da circa quattro anni i dipendenti della Regione Siciliana sono vittima dell’insipienza della politica isolana. Infatti ad oggi non è stato rinnovato il Contratto Collettivo 2019/2021 dei lavoratori della Regione e delle numerose società partecipate a cui si applica il medesimo. Inoltre, l’ordinamento professionale dell’amministrazione è “vecchio” di ventuno anni con l’ultima rivisitazione che risale al 2001, in cui i livelli professionali venivano convertiti in categorie con il consequenziale aggiornamento delle declaratorie dei nuovi profili professionali. Appare superfluo sottolineare che un’amministrazione che deve essere in linea nell’evoluzione tecnologica, ha necessità, se vuole stare al passo con i tempi, di “modellare” la professionalità dei propri dipendenti rispetto alle esigenze innovative dell’apparato amministrativo”. Da qui la richiesta di una riforma. “La politica siciliana per riclassificazione intende un mero passaggio verticale tra una categoria e l’altra, ma con una movimentazione di circa 1.200 dipendenti, pari allo 0,55% – prosegue Ornella Petillo – a nostro avviso l’unica soluzione, in applicazione alla legge Madia, è quella di prendere a modello l’apparato burocratico delle funzioni centrali, passando quindi da quattro categorie a tre, rendendolo più snello ed efficiente, eliminando quelle categorie come ad esempio gli operai di cui l’amministrazione si avvale di servizi esterni”. Altra criticità riguarda il corpo forestale, in grave carenza di organico, per il quale l’Ugl propone “l’istituzione di un Corpo di polizia amministrativa, l’adeguamento dell’indennità mensile pensionabile. Il pensionamento, per il personale appartenente ai ruoli del Corpo forestale della Regione Siciliana, al 60esimo anno di età applicando il sistema pensionistico riservato alle Forze di polizia ad ordinamento civile. E infine la possibilità per il personale di poter scegliere liberamente se essere posto in quiescenza o entrare nei ruoli del nuovo Corpo”.