«Occorre subito un piano di assunzioni di emergenza considerato il quadro di grave sottorganico di oltre 3mila unità – commenta Sergio Fabrizi, coordinatore nazionale Ugl Polizia locale -. Siamo 5.600 agenti ma la legge regionale ne prevede 9mila per la Capitale, mentre il sindaco Gualtieri indica al tavolo istituzionale un’organico da 8.350 rifacendosi a un’accordo sindacale con la giunta Veltroni. Oltre alla scarsa presenza nei servizi di prossimità in strada, è indicativa oggi anche la sospensione della tradizionale campagna di educazione stradale nelle scuole proprio in un momento storico di massimo allarme». Secondo Ivano Ardovini, rsu di Roma Capitale, servirebbe a inizio 2023 l’assunzione immediata «di 400 persone ricorrendo alla facoltà della manifestazione di pubblico interesse attingendo alle graduatorie aperte in tutta Italia dei concorsi pubblici della polizia locale in attesa del nuovo bando». E sul fronte della copertura finanziaria sottolineata proprio dal sindaco, Fabrizi ricorda «che in bilancio devono esserci gli emolumenti dei circa 300 mancati assunti del concorso Raggi e quelli per il turnover dei circa 700 pensionati tra il 2021 ed il 2023».
*Dal Corriere della Sera Ediz. Romana del 16/12/22: