DUE AGENTI FERITI CON 7 GIORNI DI PROGNOSI CIASCUNO
La scorsa notte una pattuglia della Polizia Locale del VI Gruppo Torri di Roma, comandato dal dirigente Renato Marra, impegnata nel piantonamento del campo nomadi di via di Salone, è stata centrata in pieno, da un’auto in fuga inseguita da una volante della P.S.
Gli investitori, responsabili di una rapina a danno di una farmacia, sono riusciti a dileguarsi a piedi dopo l’urto, mentre gli agenti a bordo del veicolo di servizio andato distrutto, un uomo e una donna, sono stati trasportati in ospedale e refertati con 7 giorni di prognosi ciascuno.
LE PAROLE DI SERGIO FABRIZI ED IVANO ARDOVINI DEL COORDINAMENTO UGL-PL
“È stata una tragedia sfiorata, l’ennesima in questo assurdo servizio di “portineria” ai campi nomadi” – accusano dal Coordinamento UGL-PL . “Esprimiamo la solidarietà e gli auguri di pronta guarigione ai colleghi infortunati – dichiarano Sergio Fabrizi ed Ivano Ardovini del Coordinamento UGL-PL – e chiediamo l’immediata revisione del servizio presso i campi nomadi, perché non è più ammissibile farlo nelle attuali condizioni dettate dal Comandante Angeloni come mere statuine all’ingresso dei campi oggetti, nel recente passato, anche di bersaglio di sassaiole da parte degli stessi ospiti dell’insediamento. Diventa un rischio gratuito ed un dispendio inutile di forze e soldi che potrebbero, invece, essere destinati ad un migliore servizio di prevenzione sul territorio”.
“Denunciamo anche il perdurare dell’anomala posizione lavorativa della Polizia Locale per cui, nella fattispecie dell’investimento, non viene riconosciuta la causa di servizio, né le altre tutele assistenziali e previdenziali garantite alle Forze di Polizia. Situazione grottesca che chiediamo al neo governo di mettere in agenda, per riconoscere anche la Polizia Locale nel più ampio comparto sicurezza – rivendica Sergio Fabrizi Coordinatore Nazionale UGL-PL.