ESA (Ente Sviluppo Agricolo)- Fine di un parto ventennale

Finalmente ci siamo, meglio tardi che mai!

Dopo  ben dodici anni, ai dipendenti ESA (Ente Sviluppo Agricolo), gli   è stato  riconosciuto con L.R.  l’adeguamento giuridico e quello economico  al  CCRL (contratto collettivo  della regione siciliana).

Tutto ebbe inizio  con la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10   all’interno della quale veniva stabilito che i dipendenti della Regione e gli enti sottoposti a vigilanza costituivano un unico comparto di contrattazione.

Peccato però  che per tanti anni la legge sia  stata disattesa e che i circa 400 dipendenti di allora , oggi ridotti a circa 250 unità in virtù dei pensionamenti, abbiano dovuto aspettare il politico di turno illuminato , che mettesse fine a questa querelle, dando dignità a questi lavoratori, garantendo loro il medesimo trattamento giuridico ed economico agli altri impiegati dell’amministrazione regionale.

“Vorrei ricordare” dichiara Ernesto Lo Verso Segretario regionale UGL Autonomie Sicilia, “che l’Ente di Sviluppo Agricolo  – istituito con L.r. n°21 del 10 agosto 1965 – è un ente non economico dotato di personalità giuridica di diritto pubblico , sottoposto alla vigilanza dell’Assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e  della pesca mediterranea”.

“Oggi siamo soddisfatti”conclude Gaetano Cassiba RSA ESA , “del  risultato ottenuto” e  che ai lavoratori  venga applicato  il contratto dei regionali  e che abbiano potuto ottenere questo obiettivo atteso dopo 24 anni, ricordo  ancora che i lavoratori in questione si occuperanno  di migliorare le strade rurali, a regimentare le acque e alla pulizia dei torrenti oltre che ad occuparsi di assistenza tecnica e delle attività promozionali in agricoltura.




Petillo (Ugl Autonomie): “Costituzione del Dipartimento Welfare e Pari Diritti”

Con la nuova costituzione del Dipartimento Welfare e Pari Diritti Va avanti speditamente il programma di lavoro che l’UGL Autonomie si è prefissato durante il Congresso Nazionale dello scorso 25 settembre a Palermo – Lo dichiara il Segretario Nazionale UGL Autonomie Ornella Petillo -.

A coordinare il Dipartimento saranno: Gianna Di Martino e Antonella Pulciani, dirigenti sindacali, di grande esperienza e professionalità, le quali vantano una particolare sensibilità sui temi della parità dei diritti e sulle politiche del welfare territoriale.

Alla base del nostro lavoro sindacale c’è al primo posto la difesa dei lavoratori e delle lavoratrici sui luoghi di lavoro – dichiara Ornella Petillo – la massima espressione di questo impegno trova la sua applicazione del garantire a tutti pari diritti e pari opportunità sui luoghi di lavoro. Ma la parità dei diritti non può essere raggiunta senza creare le condizioni ambientali idonee al perseguimento degli obiettivi prefissati.

L’UGL Autonomie attraverso il neo Dipartimento accetta la sfida di un lavoro pioneristico sulla Contrattazione di Comunità.

Anche nel pubblico, e soprattutto negli Enti di prossimità come gli Enti Locali, occorre superare le vecchie logiche del passato imperniate su sterili contrapposizioni, per definire nuovi modelli contrattuali volti alla promozione di forme di partecipazione dei lavoratori alla organizzazione dei servizi.

In questa prospettiva bisogna valorizzare la rappresentanza del sindacato a livello locale con la partecipazione dei lavoratori alla innovazione dei procedimenti amministrativi, da un lato, e dei portatori di interesse, dall’altro.

L’intento per entrambi i casi è di conseguire l’innovazione dell’organizzazione e del servizio pubblico grazie l’utilizzo di percorsi di partecipazione inclusiva che interessano lavoratori e dirigenti di alcuni servizi e un campione di utenti interessati all’organizzazione e alle scelte pubbliche dell’amministrazione.




Congresso UGL a Palermo, Ornella Petillo riconfermata Segretario Nazionale per le Autonomie

Una giornata molto intensa quella di oggi 25 settembre 2023 dove a Palermo si è svolto il 5° Congresso Nazionale dell’UGL Autonomie dal titolo “Per le Comunità del futuro – Protagonisti negli Enti Locali”. Tanti i temi discussi tra cui il ruolo fondamentale che hanno gli impiegati della Pubblica Amministrazione e sul fatto che, su questo tema e sugli Enti Locali, vi sia la necessità di una immediata riforma che possa anche sbloccare nuove assunzioni con un costante turnover.

Il Congresso, in quanto tale, è servito anche a creare un sano dibattito interno dove si è discusso di come l’organizzazione sindacale possa intervenire per migliorarsi, per avere una migliora produttività, per rispondere sempre di più alle esigenze degli iscritti e di come poterli rendere protagonisti attivi del cambiamento. Un programma al quanto ricco iniziato la mattina con i saluti dei delegati dei territori italiani e con l’intervento degli autorevoli ospiti delle Istituzioni locali, regionali e nazionali. Si è continuato poi con la relazione dalla dott.ssa Ornella Petillo Segretario Confederale, Reggente UGL Autonomie uscente che ha evidenziato il lavoro svolto e quello che ancora deve essere concretizzato. Nel pomeriggio si è proceduto ad un dibattito interno che seppur animato da idee diverse è stato segnato dalla democrazia, valore imprescindibile all’interno dell’UGL e che ha fatto da collante per tutta la discussione dove ha preso parte chiunque avesse avuto qualche considerazione da esprimere. Non è mancato anche l’intervento del Segretario Generale dell’UGL dott. Paolo Capone: “Il viaggio nel futuro dell’UGL con i suoi congressi territoriali prosegue, e questa volta l’obiettivo dell’incontro fra gli iscritti è quello di confrontarci per costruire un nuovo modello sindacale che possa affrontare le sfide legate alle autonomie locali partendo dalla riforma Costituzionale ora al vaglio dell’Esecutivo”.

Dopo tutti gli interventi dei delegati si è proceduto a tutti gli adempimenti statutari ed alla votazione dove, dopo lo sfoglio, è stata riconfermata Segretario Nazionale UGL Autonomie la dott.ssa Ornella Petillo. “Tanto si è fatto – afferma la Petillo – ma abbiamo ancora tanti obiettivi per il futuro. Dobbiamo intraprendere un percorso che porti al raggiungimento di obiettivi comuni insieme a delle strategie da adottare per una riforma degna del pubblico impiego. Dobbiamo essere vigili su quello che sta accadendo e sempre e solo dalla parte dei lavoratori e dei nostri iscritti riuscendo ad ottenere soluzioni adeguate.”

RASSEGNA STAMPA UGL AUTONOMIE

“Per le comunità del futuro”, il 25 settembre il Congresso Nazionale UGL a Palermo

Palermo, al via il Congresso Nazionale UGL Autonomie

Congresso UGL a Palermo, Ornella Petillo confermata Segretario Nazionale per le Autonomie




Lotta contro gli incendi, da Palermo l’allarme dell’Ugl autonomie: “Tra quattro anni tutti gli agenti forestali in pensione senza un turn over”


In Sicilia operano solo 644 dipendenti del Corpo frontali di cui 467 in divisa e 166 tecnici.

Questo personale, ridotto numericamente, svolge un numero di funzioni maggiore a quello dei colleghi del resto d‘Italia, e tra circa 4 anni la situazione precipiterà perché “fra tre, quattro anni, più del 90% del personale andrà in pensione senza che ci sia stato un ricambio generazionale”.

A lanciare l’allarme è il sindacato Ugl Autonomie nel corso del quinto congresso nazionale che si è tenuto a Palermo. “Per le comunità del futuro – protagonisti negli Enti Locali” il tema fondante dell’intensa giornata di lavoro durante la quale è stato eletto il nuovo segretario Dott.ssa Ornella Petillo. Presente il segretario confederale, Reggente Ugl Autonomie, Ornella Petillo, e il segretario generale Ugl, Paolo Capone.
Durante i lavori i riflettori erano puntati sulla situazione siciliana del pubblico impiego.

Ornella Petillo ha ricordato che “da circa quattro anni i dipendenti della Regione Siciliana sono vittima dell’insipienza della politica isolana. Infatti ad oggi non è stato rinnovato il Contratto Collettivo 2019/2021 dei lavoratori della Regione e delle numerose società partecipate a cui si applica il medesimo. Inoltre, l’ordinamento professionale dell’amministrazione è “vecchio” di ventuno anni con l’ultima rivisitazione che risale al 2001, in cui i livelli professionali venivano convertiti in categorie con il consequenziale aggiornamento delle declaratorie dei nuovi profili professionali. Appare superfluo sottolineare che un’amministrazione che deve essere in linea nell’evoluzione tecnologica, ha necessità, se vuole stare al passo con i tempi, di “modellare” la professionalità dei propri dipendenti rispetto alle esigenze innovative dell’apparato amministrativo”. Da qui la richiesta di una riforma. “La politica siciliana per riclassificazione intende un mero passaggio verticale tra una categoria e l’altra, ma con una movimentazione di circa 1.200 dipendenti, pari allo 0,55% – prosegue Ornella Petillo – a nostro avviso l’unica soluzione, in applicazione alla legge Madia, è quella di prendere a modello l’apparato burocratico delle funzioni centrali, passando quindi da quattro categorie a tre, rendendolo più snello ed efficiente, eliminando quelle categorie come ad esempio gli operai di cui l’amministrazione si avvale di servizi esterni”.
Altra criticità riguarda il corpo forestale, in grave carenza di organico, per il quale l’Ugl propone “l’istituzione di un Corpo di polizia amministrativa, l’adeguamento dell’indennità mensile pensionabile. Il pensionamento, per il personale appartenente ai ruoli del Corpo forestale della Regione Siciliana, al 60esimo anno di età applicando il sistema pensionistico riservato alle Forze di polizia ad ordinamento civile. E infine la possibilità per il personale di poter scegliere liberamente se essere posto in quiescenza o entrare nei ruoli del nuovo Corpo”.




Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, elogia il lavoro svolto da UGL Autonomie al V Congresso Nazionale a Palermo




“Per le comunità del futuro” – V° Congresso Nazionale UGL il 25 settembre a Palermo

Tutto pronto per il V° Congresso Nazionale di UGL Autonomie che si terrà a Palermo il prossimo lunedì 25 settembre 2023.

“Per le comunità del futuro – protagonisti negli Enti Locali” sarà il tema fondante dell’intensa giornata di lavoro dove ci saranno diversi momenti di confronto. Il Congresso Nazionale, in questo caso riferito alle Autonomie, è un momento molto importante nella vita dell’associazione sindacale dove, tutti insieme, si dialoga sotto due punti di vista ovvero da una parte il confronto con i vari delegati e organismi sui temi dell’organizzazione interna e su come poter migliorare l’aspetto relativo alla Confederazione, dall’altra la discussione pubblica sulle varie problematiche inerenti il settore Autonomie ed Enti locali cercando così di ottenere, sempre e con forza, le tutele adatte per tutti i lavoratori del settore.

Il Congresso Nazionale UGL Autonomie si svolgerà quindi lunedì 25 settembre 2023 a Palermo presso l’Ibis Styles Palermo President in via Francesco Crispi, 230 e sarà guidato dal Segretario Confederale, Reggente UGL Autonomie dott.ssa Ornella Petillo e l’autorevole intervento del Segretario Generale UGL dott. Paolo Capone.

I lavori osserveranno il seguente programma:

Ore 09.00 accreditamento ospiti; ore 10.30 inizio dei lavori; ore 10.45 Relazione del Segretario uscente con intervento degli ospiti, l’intervento del Segretario Generale e la premiazione del Corpo Forestale Sicilia; ore 13.00 pausa lavori; ore 14.15 ripresa dei lavori con una relazione interna del Segretario uscente, intervento dei delegati, adempimenti statutari, votazione e proclamazione degli eletti; ore 17.00 la conclusione dei lavori.

“L’aiuto reciproco, l’esserci quando qualcuno vive momenti di complessità. Questo è lo spirito di ogni Organizzazione, l’esserci per il bene comune e per il bene dei propri consociati interpretandone i bisogni.” Vi aspettiamo.

Roberto Marrone per Confederazione Nazionale UGL Autonomie